Ennesima truffa pronta e servita: attenzione quando prelievi dallo sportello bancomat perché può arrivarti un certo sms!
Nuova truffa pronta a vuotare i conti correnti dei malcapitati di turno. I truffatori non dormono mai e, a causa loro, non possiamo dormire tranquilli nemmeno noi che ogni giorno veniamo bersagliati da e-mail e messaggi di ogni tipo finalizzati a farci cadere in trappola.
L’ultima truffa è particolarmente pericolosa in quanto è molto sofisticata e cascarci è più semplice che mai visto che tutto avviene attraverso un semplice sms. I truffatori, ormai, sanno che il modo migliore per impossessarsi dei soldi altrui non è rubare direttamente borsa e portafoglio.
Ormai, sempre più scaltri, i malviventi fanno di tutto per entrare in possesso del nostro denaro senza nemmeno sfiorarci con un dito e senza nemmeno che noi ce ne accorgiamo. Il pericolo nasce nel momento in cui paghiamo o effettuiamo un prelievo con il nostro bancomat: a quel punto potrebbe iniziare un vero e proprio incubo.
Nuova truffa Bancomat: come funziona e come difendersi
Una nuova truffa sta mettendo a repentaglio i nostri risparmi: in pochi minuti i malviventi possono svuotarci il conto corrente anche se si trovano dall’altra parte del mondo rispetto a noi. In un modo sempre più virtuale, anche per “rapinarci” non serve nemmeno che ci tocchino con un dito.
La nuova truffa è nata in Repubblica Ceca e ci basa sull’utilizzo d NGate, un malware molto sofisticato e pericolosissimo. Questo malware è stato progettato per colpire i dispositivi Android e consente ai truffatori, in pochi minuti, di entrare in possesso dei nostri dati sensibili – conti bancari, codici pin e altro – attraverso l’uso di applicazioni o link di phishing.
In pratica una volta che NGate è entrato sul nostro cellulare- attraverso un link a cui abbiamo cliccato o attraverso una nuova App che abbiamo scaricato – si impossessa dei nostri dati come quelli relativi al nostro conto corrente o alle nostre carte di credito memorizzate sul nostro cellulare. Questi dati vengono poi trasmessi ai truffatori i quali possono utilizzarli per creare cloni delle carte fisiche e compiere operazioni non autorizzate, come prelievi presso gli sportelli automatici
Il malware è anche in grado di intercettare le comunicazioni della banca inviate via SMS, come codici di autenticazione a due fattori. Cosa possiamo fare per tutelarci? Gli esperti raccomandano di scaricare App solo da siti sicuri come il Google Store, di non usare la connessione Wi-fi in pubblico in quanto non è mai del tutto sicura e di installare sempre sul nostro smartphone un buon antivirus. Inoltre è fondamentale non cliccare mai su link che riceviamo via mail o via sms se non siamo assolutamente sicuri del mittente.